*di Eleonora Negri*
*The Piece*
Ognuno ha il suo metodo. C’è chi fa l’angolino a bordo pagina, chi usa il biglietto della metro e chi esercita la memoria visiva e focalizza testo e numero della pagina (tecniche all’avanguardia…). Poi arriva Sprout, il segnalibro creato da Sharina Bi che facilita la vita casalinga dei “divoratori di libri”. Un tavolino da cui spunta da una delle quattro gambe un bocciolo in plastica verde. Il tocco smart? E’ la fessura creata all’interno del bocciolo. Ci ricorda che la storia riprende proprio da lì.
*The Designer*
Sharina Bi, 25 anni. Città: Singapore. Creativeans è il nome del collettivo di designer con cui collabora. ” Sprout nasce dalla mia passione per la lettura. Ho voluto creare un oggetto semplice, di costi molto contenuti ma che fosse estremamente leggero per essere trasportato in ogni angolo della casa. Dove più ci fa comodo”. Ma non finisce qui. Sharina lo sta sperimentando con i suoi libri preferiti: uno Sprout in cucina per _Shape of things_ di Vilem Flusser e uno Sprout in giardino per _Prisoner’s Birth_ di Jeffrey Archer.
*The Press Release*.
“Centralized around the theme Treasures of the Little Red Dot, the designers are asked to give their own interpretation of Singaporean design and develop products inspired by Singapore’s culture and its immediate realiti” (dalla cartella stampa di Creativeans 2011).
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