Risvegli. Il fenomeno noto come “rinnovamento da primavera” parte dal capello. C’è ancora tempo di studiarli, i look spring/summer, e, già che ci siamo, rimandarli a condizioni termiche più opportune. Bisogna essere cool, non surgelate. Meglio mettere la testa a posto? Sì. Come? Così.
DARCI UN TAGLIO. E’ Sua Maestà il bob (caschetto, corto ma non troppo) l’haircut per eccellenza della nuova stagione di Londra. Niente lunghezze alla Principessa. Niente cofane piallate con frangetta alla Anna Wintour, per pietà: l’haute coiffure va verso il movimento. Parola d’ordine: disordine, ci vuole disordine. Un tocco di rock, su, e un effetto tutto naturale “sono uscita dal letto e sono uscita di casa” (esito dei più avanzati studi scientifici e di una certa applicazione). Chiedere a Beyoncé per ragguagli.
SFUMARSI. Con il balayage. Un top-trend. E una rivoluzione copernicana del colore. Se fino a ieri “ Sai, avevo voglia di cambiare un pochino” significava quantomeno presentarsi con un biondo troppo rosa per essere ancora biondo, oggi non se ne parla neanche. Solo sfumature tono su tono. Luminose, quasi invisibili. Le pentite del bleach (noto in Europa continentale come shatoosh estremo) corrano ai ripari. I punk possono continuare a fare i punk. Guru della nuova tecnica? Daniel Galvin. Fan: Sienna Miller, Kate&Kate (Moss e Middleton).
OMAGGIARE JOSH WOOD Un nome, un colourist, un artista contemporaneo. Mr Wood, già genio di tinte&affini a servizio delle superstar (suo il biondo di Elle Mac Pherson e non solo) è giunto da Marks and Spencer con una sua linea di prodotti specifici. Che potrebbe tranquillamente chiarmarsi” Come prenderti cura del tuo colore e sentirti anche un po’ diva” Ormai di culto il “Cancellino”, il nascondi-crescita tra una seduta e l’altra. Portatile, pronto all’intervento di primo soccorso. Io, che Josh era un genio, lo avevo detto.
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