_*di Lucia Del Pasqua*_
*Spirito della collezione*
“Le donne sono cool con le scarpe, gli uomini sono cool se stanno a loro agio e basta” . Angela Missoni ne è convinta: un uomo deve avere pochi fronzoli addosso per essere bello, piuttosto deve stare comodo. E in puro stile Missoni trionfa il comfort della maglieria, che stavolta è come disegnata sul corpo, e reversibile. Yes al folkore irlandese, che si palesa nei motivi in rilievo dei tricot, nei tweed, nella foggia morbida, aderente e versatile, delle giacche. Yes anche alla natura e alle stagioni, fonte di ispirazione da sempre di Missoni, e che si riflettono soprattutto nei colori.
*Colore*
Le nuance spaziano dall’avorio all’argilla, dall’ottanio al verde pavone, e dal cammello rosso al grigio ardesia. Insomma, a differenza di molti suoi colleghi, Missoni ha usato un’ampia tavolozza di colori (e aggiungeremo, meno male!)
*Novità*
Le due tracolle che spuntano da sotto il maglione. Esatto, sotto, non sopra.
*Best Outfit*
La giacca con scollo alla coreana color mattone dai bordi scuri abbinata alla sciarpa multicolor (sempre sulla tonalità del marrone-mattone-arancio), con pantaloni grigi e le scarpe marroni.
*Accessori*
Il cappello che copre lo sguardo (infatti occhio a dove mettete i piedi!) con la tesa traforata. Fa molto pescatore metropolitano. Poi guanti e sciarpe: accessori fondamentali per il freddo.
*Nì*
Sempre il cappello. Se è vero quello che dice Angela Missoni, che gli uomini per essere cool devono essere a proprio agio, a questo punto ci domandiamo se lo siano veramente con gli occhi (quasi) coperti.
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