Cenerentole metropolitane in cerca non di Principe Azzurro (o di Principe Harry che è quasi lo stesso) ma di una scarpetta primaveril-estiva cool? A Londra, si sappia, lo stiletto è al momento riservato ai red carpet e alle superstar sui suddetti red carpet. E ai boyfriend jeans, giusto per arginare l’oversize (altrimenti noto come effetto Sbirulino). Più in via di estinzione dell’orso panda, praticamente. Perfino Sua Maestà tacco 26 Victoria Beckham è stata avvistata in allacciate maschili: vorrà pur dir qualcosa. Certo, vuol dire: “Keep calm and carry on, baby, ma con i nuovi modelli must ai piedi” Quali? Mary Jane, prima di tutto, in versione flat, o a tacco medio-squadrato, o a tacco alto ma mai e poi mai a spillo che sa di passato remoto. Rimirare Miu Miu e sorelle per immagini fortemente ispiratrici e poi buttarsi da Zara o TopShop su versioni che non espongano al sovraindebitamento. Senza dimenticarsi del colore: verde menta, celeste, anche fucsia nuance “quando Barbie è una dilettante” o un più pacato” forse Barbie era troppo, meglio un bel corallo”. In pieno revival infantile, poi, Topshop ha recuperato e reso must have anche il sandalino. Quello con buchetti o ghirigori traforati. Quello obbligatorio per autorità materna dai 2 ai 10 anni e poi immediatamente ripudiato in nome dell’autonomia fashion. Quello. Del resto, da Mary Jane a Baby Jane il passo è breve. E la mamma ha sempre ragione. Sempre.
Per le più nostalgiche. O coraggiose. O tutte e due: impazza l’abbinamento con il calzino. Molto terza elementare. Molto, per fortuna, anche Sara Jessica Parker e altre rispettabili fashion icon capitanate da Alexa Chung.
E chi ha un passato da maschiaccio in monopattino gioisca: la scarpa skateboarder-style (in tela, allacciata o, meglio ancora, mocassino) è qui. Di nuovo. Riesumarla, please (a meno che non sia un 32).
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