_*di Lucia Del Pasqua*_
*LA SUA STORIA*: A volte la TV fa bene ai bambini. A Canale Cinque davano “Donna sotto le stelle” quando Bruno Laurenzano rimase ammaliato dall’eleganza degli abiti di Valentino. Dopo la gita a Roma (“scortato dai grandi” ovviamente) a palazzo Valentino, Bruno, salerniano DOC, capì cos’era l’amore (per la moda). Una laurea in Conservazione Beni Culturali e un master a Firenze, poi Bruno prende il treno per Milano dove si iscrive al CFP, una scuola di moda che gli offre poi uno stage presso l’ufficio stile di Alessandro dell’Acqua. Poi collaborazioni con varie case di moda tra cui Bally, Roberto Cavalli, Missoni, Romeo Gigli e Victoria Grantham, pausa riflessiva compresa, in cui Bruno ha pensato di appendere ago e filo al chiodo. Poi però un giorno in treno si mette a parlare con una signora, che scopre poi essere la proprietaria di un’azienda che produce borse. Si ricorda dell ’infanzia e la villa con i limoneti della nonna e… due più due fa quattro! Nel 2008 nasce Villador, il suo marchio di borse e pelletteria dal nome che si rifà alla “villa dorata” dei nonni e prodotta proprio dalla signora del treno!
*LOOK*: I fiocchi delle sue borse sono ispirati a Valentino, mentre i fiori a Yves Saint Laurent. Fanatico della couture anni ’50 le borse, Bruno Laurenzano bacchetta la donna che ha sempre in mano il Blackberry, e grazia quelle un pò “all’antica” . Tutte un pò come Monica Vitti e Lauren Hutton allora. Parola di Mr. Laurenzano. Solo pelli pregiate come primo fiore, cervo e struzzo e palette tutt’altro che casuali: si rifanno all’american style degli anni ’70, quindi viva il tripudio di sfumature del marrone, e alla Francia decadente del ‘700 con la sua gamma di colori blu. Nella top five dei colori Villador anche il fuxia e il corallo.
*IL PEZZO FORTE*: La Bow Bag. Per una volta (finalmente) la taglia XL è cool; infatti la Bow bag è confezionata con 17 metri di pitone. E’ finita a mano e completamente made in Italy.
*IPSE DIXIT*: La donna? Non deve essere troppo tecnologica, anzi, deve pescare nel vintage, deve avere quel fascino retrò. Sono un pò fissato con la couture anni ’50.
*A PARTIRE DA*: Dai 1000 agli 8000 euro.
*DOVE SI TROVA*: Da Eleonora a Roma, da LuisaviaRoma a Firenze e a La Rinascente a Milano. Per info e richieste: info@villador.it
Rispondi