Il punto debole della sostenibilità, fino ad oggi, è stato quello di offrire, almeno nel settore moda e accessori, prodotti che in nome di un’integrità di produzione e consumi presentavano un aspetto troppo ascetico o concettuale, quindi poco cool. La fase due è invece esplosa quando l’amore per la terra e le sue risorse è diventato un formidabile volano creativo col risultato che i pezzi proposti sono belli e buoni, insomma nuovi oggetti di (sano) desiderio. Tra gli accessori ci sono gli orologi WeWood (li ho visti la scorsa primavera a Homi e mi hanno subito conquistato): orologi stupefacenti per la capacità di ricreare con il legno naturale tutti i dettagli e le peculiarità dei classici dell’orologeria (ci sono modelli a cristalli liquidi, cronografi etc), in tantissime varianti da uomo e da donna, che le mie parole non riusciranno mai a descrivere al meglio, quindi dovete …cliccare qui sotto per capire, ammirare (e pure comprare 🙂 ).
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In sei diverse essenze (teak recuperato dalle barche o Tasmanian blackwood che fu parquet nella prima vita), gli orologi in legno mutano nel tempo, a contatto col vostro polso, facendovi sentire quanto il legno sia parte della vostra vita e di quella sulla terra.
Ogni volta che guarderete l’orologio vi ricorderete del pianeta perché l’azienda si impegna a piantare un nuovo albero per ogni orologio venduto. WeWood collabora con American Forests e con Trees for the Future in progetti di ripopolazione forestale e sul sito potete trovare traccia dei del numero di alberi piantati, come per esempio i 50 mila in Ghana, non pochi (nemmeno come orologi venduti… 😉 ) Un impegno serio e costante, che non impedisce al design di essere accattivante, fresco e leggero. Ora, pensare al pianeta vuol dire prendersi cura del presente ma anche del futuro, specie quando si progettano nuovi prodotti. Gli orologi WeWood, essendo realizzati in 100% legno, sono totalmente biodegradabili. Insomma hanno pensato proprio a tutto. Ultima cosa, i prezzi. Da 79,95 a 139,95 sullo shop online.
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