di Maddalena Massone
Alba a Manhattan. Folla in coda a Soho, incurante di caldo, freddo, condizioni meteo-orarie avverse. Non è previsto il lancio dell’ultimo (fino al prossimo) Applecoso né quello di una grandiosa linea di un grandioso designer per H&M. E non è nemmeno Black Friday. Succede di fronte a una Bakery di Spring Street. Tutti i giorni. Dallo scorso maggio. Per la precisione da quando Dominique Ansel, chef e Archimede Pitagorico della pasticceria, si è inventato il “cronut” ( ossia un ibrido-divino- tra croissant e donut). Così sono nate una nuova ciambella di cui il mondo sentiva urgente bisogno e una nuova forma di delirio metropolitano, fuori controllo come ogni mania rispettabile. Si parla di tempi d’attesa di circa due ore, qui. E di numero rigorosamente chiuso negli acquisti, pure: due non è che posson bastare. Devono. E di disponibilità limitata, ovvio. La faccenda è oggi più solo roba da foodie (foodie: quelli che mangiano sempre cose fighissime, fotografano sempre le suddette cose fighissime e talora scrivono cose su quello che di fighissimo hanno mangiato). E’ un trend universale, una questione di lifestyle; anzi, di life e basta, perché assaggiare un cronut è diventato più indispensabile di un paio di Manolo Blahnik: obbligatorio se vuoi essere cool. Punto. London Town? Si è inevitabilmente aggiornata, e alla veloce: figuriamoci se poteva keep calm and carry on e ignorare la mania from NY. Quindi? A ideare la prima versione made in UK della ciambellosant ci hanno pensato quelli di Rinkoff, dal 1911 baker a Withechapel (Eastend). Sono loro i creatori del “crodough”(croissant e donough, il donut britannico) e i responsabili dei primi ma decisi fenomeni di follia collettiva. Tre giorni di esperimenti per ricetta perfetta, e voilà: sfoglia friabile deliziosamente fritta e deliziosamente farcita con crema, lamponi o apple crumble. E voilà anche le deliziose file.
Previsioni unanimi degli esperti: il crodough renderà i cupcake un piacevole, lontano ricordo. E don’t keep calm: se c’è di mezzo lui non è veramente il caso.
http://www.rinkoffbakery.co.uk
Altri pionieri del genere:
http://wildandwoodcoffee.co.uk
http://duckandwaffle.com
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