*di Giuliana Ramella*
Non tutte le donne si truccano regolarmente, ma quasi la totalità delle donne ha due prodotti make up nel beauty case o sepolti in un cassetto del bagno: il fondotinta e il mascara. Quest’ultimo è un vero e proprio classicone, nel senso che è quasi certamente il primo cosmetico che viene acquistato nella vita di una donna. Ne esistono migliaia, ma fondamentalmente sono due le macrofamiglie: allunganti o volumizzanti. Qui sorge il dilemma, dipendo molto dalla forma dell’occhio e da quanto folte siano le vostre ciglia.
Noi abbiamo provato l’ultimo nato in casa Chanel: Le Volume.
PREZZO: 2,5 stelle 29 € in linea con i concorrenti.
GLI INGREDIENTI: 2,5 stelle. Il mascara contiene ingredienti tipici per un mascara ad effetto volume: Synthetic Beeswax, è una cera artificiale che fa si che il mascara si stenda perfettamente senza lasciare grumi; Acacia Senegal Gum (conosciuta anche come gomma arabica) garantisce la massima adesione alle ciglia per un effetto volumizzante immediato; Cera Carnauba, utilizzata anch’essa per dare “spessore” allo sguardo.
APPLICATORE: 3 stelle. Come per Inimitable, anche nel caso di Le Volume, Chanel propone un nuovo applicatore brevettato che si chiama snowflakes (fiocco di neve). Il nome non è stato dato a caso, è formato da setole disposte e orientate per conferire il risultato di volume estremo. È stato realizzato con il processo bi-injection che associa le setole lunghe e rigide, che hanno la funzione di distribuire la giusta quantità di prodotto su ogni singola ciglia, e da setole corte e morbide che le moltiplicano e separano.
PARERE FINALE: 2 stelle. Sulla carta ha tutte le ragioni per essere un buon mascara. Ma Le Volume mascara volumizzante non è così performante come Exceptionnel di Chanel, prodotto di cui è stata cessata la produzione. Lo abbiamo provato per diversi giorni, lo scovolo risulta essere la pecca principale, non riesce a separare perfettamente le ciglia come dovrebbe, tende ad “impaccarle” perché cattura troppo prodotto, e a non rendere la stesura finale omogenea. Manca una delle cose principali: l’effetto WOW!
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