di Maddalena Massone
“Amo fare cose un po’ pazze, con le forme, i materiali, le linee”. L’ha detto Sophia Webster, shoe designer. Quelle pazze non un po’ ma del tutto sono le Londoners, letteralmente folgorate da lei e dai suoi stilettos. E non solo per i colori al neon così tanto Webster-style. E’ che sono inconfondibili, pop, imprevedibili, divertenti, spiritosi, eccentrici, esagerati. Fantasia allo stato purissimo. E un po’ di fantasia nella realtà ci vuole, su. 28 anni, già nel team creativo di Nicholas Kirkwood, Sophia ha debuttato la scorsa primavera con la sua prima collezione personale. Sold out in un attimo da Browns, boutique dal 1970 tempio assoluto del fashion nel cuore di Mayfair con un innato talento nello scovare geni emergenti.
Rihanna, Anna Dello Russo, Rita Ora, Olivia Palermo li hanno ai piedi.
Devo aggiungere altro?
Sì. Le adedpte del low profile estremo potrebbero provare un comprensibile disorientamento. Del resto, se per la Sophia “una tipa come Barbie sarebbe troppo HOT con le mie scarpe” non si può pretendere minimalismo. Ma le girls just wanna have fun, no?

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