Tutte le storie belle cominciano con una mela (presente Paride e Elena?) e quella di Bioline Jatò non fa eccezione. Qui, per la verità, comincia con una crema alla mela e non siamo nell’Eden, per quanto il Trentino sia un paradiso, delle mele e non solo.
La signora Clara Macchiella Corradini, fondatrice di una scuola di formazione per estetiste e di un centro estetico annesso, con un chimico e un dermatologo crea un cosmetico agli acidi della
frutta (allora non si diceva, AHA) destinato a una spa. Al progetto non viene dato seguito così Clara, con pochi mezzi e molto entusiasmo, col marito Marco Corradini, dà vita a una linea di prodotti destinati al proprio centro estetico. E’ il 1979. Da li comincia la storia di un’azienda di famiglia, la Bioline Jatò che ha oggi 150 referenze ed è distribuita in centri estetici di 45 paesi in tutto il mondo a cui fornisce prodotti professionali per la cura di viso e corpo, ma anche formazione per rendere più efficaci i trattamenti, e prodotti domiciliari destinati all’utente finale a casa (si acquistano nei centri estetici).
La famiglia, compresa la signora Clara, è sempre alla guida della propria creatura: col tempo anche i figli (Jacopo e Tomaso, da cui Jatò) sono entrati in azienda e le referenze si arricchiscono periodicamente, seguendo una filosofia che è come un mantra: alternare e diversificare. Li incontro a Trento, la città dove l’azienda ha sede, si va a piedi ovunque e si mangia in ristoranti con soffitti a travi dipinti in inimitabili toni di ocra e rosso.
L’azienda, a cui si arriva in pochi minuti dal centro, ha un “centro estetico pilota” dove vengono testati i prodotti e studiate le manovre ideali per renderli più efficaci. Ci vengono proposti trattamenti corpo, a fine estate, un modo assai gradevole per far passare il concetto: non solo prima di esporsi al sole, ma sempre si devono tener sotto controllo gli inestetismi e programmare le cure adeguate.
Per ogni trattamento (io ne ho fatto uno drenante) sono previste tre fasi (anzi 4, la prima è l’accoglienza, perché i rituali cosmetici non devono solo essere efficaci per il corpo ma anche per le emozioni): si inizia con la fase di rinnovamento cellulare con un’esfoliazione che consente di aprire l’accesso (grazie a uno scrub sulla zona da trattare) alle sostanze funzionali che saranno utilizzate nei prodotti. Il mio ero uno scrub a base di sali marini, che risultava morbido al massaggio, non troppo ruvido – l’operatrice nonostante la penombra ha notato i miei capillari rotti e ha avuto un’attenzione particolare su quella zona – sulla pelle e già al risciacquo l’ho vista più luminosa e rinnovata. Segue la fase attiva ovvero l’applicazione di sieri dalle formule con alta concentrazione di attivi (ogni prodotto con una finalità specifica: drenante, anti-cellulite o elasticizzante); a me è stato applicato il gel “drn active anti acqua”, con caffeina, estratto di limone, escine e cell-reverse seaweed un’alga marina che agisce sia come drenante sia come inibitore dell’accumulo di grassi. La terza fase è quella del massaggio che, come detto prima, è specifico per ogni inestetismo e viene appositamente studiato in azienda (proprio dalla signora Clara, instancabile ed entusiasta, che trova anche il tempo di fare crostate come quella offerta a fine trattamento a tutte le partecipanti), con un latte corpo con estratto di giglio bianco, latte di riso, e un complesso detto pro-elasticità complex che rende tonica la pelle.
Il tempo del trattamento è volato. Ho fatto in tempo però, durante la chiacchierata con la signora Clara, a conoscere gli altri prodotti professionali esistenti e vorrei provare quello schiarente per le gambe (le iperpigmentazioni mi affliggono), quello liporiduttivo e quello anti cellulite (ovvero tutti). Per sapere quale centro estetico vicino a voi offre prodotti e trattamenti Bioline Jatò, guardate sul sito www.bioline-jato.com. Troverete l’indirizzo più vicino e comodo.
ps il trattamento continua a casa con prodotti per la cura domiciliare che potete acquistare presso il vostro centro estetico. Lo consiglio. I risultati sono visibili dopo 3 settimane, la durata ideale per una cura d’urto (2/3 trattamenti settimanali al centro estetico, dieta bilanciata, movimento e cure giornaliere a casa per 21 giorni e poi richiami periodici da decidere con la vostra estetista). Una mela al giorno…
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